8.12.07
Ciudad Juarez: femminicidio, 4mila riesumazioni
Saranno riesumati i corpi di oltre quattromila donne seppelliti in fosse comuni nella città messicana di Ciudad Juarez. La città di frontiera con gli States è tristemente nota per il femminicidio cominciato agli inizi degli anni ’90, e del quale hanno fatto le spese migliaia di donne. I corpi riesumati (tutti di donne che dopo 90 giorni dalla morte non erano state identificate e delle quali nessuno aveva reclamato la scomparsa) sono stati sepolti proprio negli anni tra il ’91 e il 2005 per consentire agli esperti di prelevare frammenti di Dna da confrontare con quelli delle persone scomparse.
Non sono mai stati chiariti i motivi delle uccisioni e della scomparsa di donne: vittime di serial killer, dei cartelli di narcotrafficanti o delle violenze domestiche o sessuali. Molte delle vittime erano lavoratrici povere nelle fabbriche al confine con il Texas. La vicenda è diventata nota al mondo intero come «il femminicidio di Ciudad Juarez».
(il manifesto, 6.12.07)
Etichette: Ciudad Juarez, femminicidio, violenza di genere